Fonte: superando.it

Una piattaforma ideale per chiunque sia interessato a comprendere e promuovere il turismo accessibile, che sia un viaggiatore con disabilità, un operatore turistico o semplicemente qualcuno che desidera saperne di più su questo importante tema: sarà questo l’incontro Turismo per tutti: viaggiare senza barriere, organizzato per il pomeriggio di oggi, venerdì 21 giugno (ore 16.30) presso l’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna) – la nota struttura di Imola impegnata nella riabilitazione di persone con lesione midollare o grave cerebrolesione – da Village for all (V4A®), la rete impegnata da molti anni sul tema dell’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile e in collaborazione con l’AUS Montecatone (Associazione Utenti Unità Spinale Montecatone).

«Come Associazione – dicono dall’AUS Montecatone -, sosteniamo da tempo l’importanza del viaggio per le persone con lesione al midollo spinale e questo evento sarà un’occasione preziosa per sensibilizzare su questo tema. Siamo certi, infatti, che le testimonianze dei relatori e le esperienze condivise saranno di grande ispirazione per tutte le persone ancora ricoverate in Istituto».
«La nostra mission – aggiunge Roberto Vitali, amministratore delegato di Village for all – è quella di garantire “a ciascuno la sua vacanza!”; per questo, dunque, porteremo la nostra esperienza e gli strumenti che da anni mettiamo a disposizione gratuitamente a tutti coloro che per viaggiare hanno esigenze di accessibilità. Il nostro nuovo sito internet in tre lingue, infatti, e le nostre guide digitali completamente accessibili sono strumenti indispensabili per garantirsi una vacanza serena, su misura e senza sgradite sorprese».

A coordinare l’incontro sarà Laura Simoncini, direttrice dell’Unità Spinale di Montecatone e sono previste sia testimonianze dirette di viaggiatori con disabilità, che condivideranno le proprie storie ed esperienze di viaggio, interventi di esperti, a partire dallo stesso Roberto Vitali, che si soffermerà sulle tendenze attuali e sulle migliori pratiche per un turismo inclusivo, nonché una discussione aperta, che consentirà ai partecipanti di porre domande e discutere le proprie esperienze e aspettative riguardo al turismo accessibile. (S.B.)