Fonte: alvolante.it – 

Chi ha delle disabilità oggi può azionare luci, frecce e i principali servizi di bordo semplicemente con la voce. Un bell’aiuto… 

UN APPUNTAMENTO FISSO – Tutto quello che bisogna sapere per poter ottenere la patente speciale o il pass disabili, i dispositivi di guida più adatti per chi ha dei deficit funzionali agli arti e i relativi costi, la burocrazia, le novità tecnologiche: ogni mese alVolante dedica uno spazio alle persone con disabilità, con soluzioni e informazioni utili ad agevolarle nell’utilizzo dell’auto. Sul numero di settembre 2018 (qui per saperne di più), in edicola dal 10 agosto, abbiamo trattato il tema dei comandi vocali: abbinando un microfono unidirezionale a una speciale centralina elettronica, consentono ai guidatori con particolari disabilità (come paraplegie e tetraplegie) di gestire luci, tergicristallo, indicatori di direzione e servizi elettrici in genere, semplicemente a voce. È sufficiente, infatti, scandire una sequenza predefinita di parole come “suonare clacson” o “spegnere tergiscritalli” per attivare/disattivare il funzionamento dei relativi servizi di bordo (guarda il video qui sotto).

TECNOLOGIA ITALIANA – Venduti in tutta Europa, questi sistemi sono frutto della ricerca effettuata nel nostro paese: sono progettati, prodotti e distribuiti dalla Fadiel Italiana e dalla Guidosimplex. L’immagine mostra la soluzione di Guidosimplex, installata in prossimità del parabrezza, mentre il video (vedi link indicato in fondo), a cura di Fadiel Italiana, propone una vera e propria dimostrazione del funzionamento del dispositivo. Grazie ai comandi vocali è anche possibile controllare ulteriori dispositivi montati all’interno del veicolo, come i sedili girevoli o le pedane elettriche che consentono l’accesso a bordo alle persone con difficoltà motorie. Infine, se la vettura ne è priva, è possibile abbinare un sensore crepuscolare che capta la luce del sole e provvede all’accensione delle luci al calar della sera o in galleria.