Online la circolare con i primi chiarimenti sulle nuove modalità di calcolo dell’ ISEE per nuclei  familiari con persone con disabilità o non autosufficienti

Nella definizione dell’ISEE si riconosce la gravosità del costo che le  famiglie che , come datori di lavoro domestico, sostengono per l’assistenza  i familiari non autosufficienti.

Per i disabili è previsto che si tenga conto di una franchigia (€ 4.000, € 5.500 e € 7.000) modulata in base al grado di disabilità, ovvero: media, grave o non autosufficiente. Solo per le persone non autosufficienti finalmente riconosciuta la possibilità di dedurre dai redditi le spese sostenute e certificate per i collaboratori domestici o per l’assistenza alla persona.

Ecco le più rilevanti novità nel calcolo dell’ ISEE:

  • non sono più considerati redditi, ai fini ISEE, i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari pagati dalle pubbliche amministrazioni per la condizione di disabilità;
  • viene introdotta una maggiorazione dello 0,5 del parametro della scala di equivalenza per ogni componente con disabilità media grave o non autosufficiente in sostituzione delle detrazioni delle spese e delle franchigie per persone disabili.

L’Inps ricalcolerà in automatico l’ ISEE 2016 per i nuclei familiari con persone con disabilità o non autosufficienti. Il ricalcolo terrà conto delle informazioni fornite al momento della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica ( DSU) originaria: solo qualora siano intervenute rilevanti variazioni (nascita di un figlio, decesso di un componente, raggiungimento della maggiore età da parte di un componente del nucleo, ecc.) e si voglia valorizzarle nel nuovo ISEE 2016 è necessario presentare una nuova DSU.

Le operazioni di ricalcolo avverranno in ordine cronologico in base alla data di presentazione della DSU. Se dai tempi per completare le operazioni di ricalcolo dovesse derivare una perdita di opportunità a causa dell’imminente scadenza dei termini per accedere una prestazione sociale agevolata, sarà possibile presentare una nuova DSU per ottenere l’attestazione ISEE calcolata in base alle nuove disposizioni, senza attendere il ricalcolo d’ufficio.

L’attestazione degli ISEE ricalcolati potrà essere verificata dagli interessati attraverso i consueti canali di comunicazione all’utenza: Servizi on line – accesso tramite Pin, Caf, sedi territoriali Inps.

Per ciascun componente il nucleo familiare, al fine di ottenere il calcolo dell’ISEE, è necessario avere alcune informazioni senza le quali non è possibile elaborare l’ISEE. Riportiamo di seguito i principali documenti dove possono essere recuperati i dati da inserire nel modello. Si ricorda che l’ISEE è a tutti gli effetti di legge un’autocertificazione; pertanto la seguente lista serve esclusivamente per permettere al dichiarante di recuperare le informazioni.

DATI ANAGRAFICI

  • C.F. dei componenti il nucleo familiare (per coniuge e figli a carico anche con diversa residenza)
  • DOCUMENTO D’IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’ (per il solo dichiarante e/o del tutore/rappresentante legale)
  • CONTRATTO DI LOCAZIONE REGISTRATO (se il nucleo risiede in affitto)

REDDITI relativi ai due anni precedenti la compilazione della DSU
(se presentata nel 2017 – redditi 2015)

  • MODELLO 730 E/O MODELLO UNICO (reddito complessivo ai fini Irpef)
  • MODELLO/I CUD RILASCIATO DAL DATORE DI LAVORO E/O DALL’ENTE PENSIONISTICO
  • DICHIARAZIONE IRAP (x imprenditori agricoli)
  • CERTIFICAZIONE ATTESTANTE I COMPENSI PERCEPITI PER PRESTAZIONI OCCASIONALI, DA LAVORO AUTONOMO, ETC…(es: venditori a domicilio, ritenuta d’acconto, etc…)

NOVITA’

  • CERTIFICAZIONE RELATIVA AI REDDITI ESENTI DA IMPOSTA (esclusi i trattamenti erogati dall’Inps)
  • CERTIFICAZIONE/I RELATIVA A TRATTAMENTI ASSISTENZIALI, INDENNITARI, PREVIDENZIALI NON SOGGETTI AD IRPEF (esclusi i trattamenti erogati dall’Inps) EROGATI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (es: minimo vitale)
  • CERTIFICAZIONE RELATIVA AI REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE PRODOTTI ALL’ESTERO
  • DICHIARAZIONE DEI REDDITI PER I REDDITI PRODOTTI ALL’ESTERO PRESENTATA NELLO STATO ESTERO (dai residenti all’estero iscritti all’AIRE)
  • ASSEGNI DI MANTENIMENTO PER IL CONIUGE E PER I FIGLI CORRIPOSTI E/O PERCEPITI (per i figli anche in assenza di sentenza di separazione)

PATRIMONIO MOBILIARE relativo al 31/12 dell’anno precedente la compilazione della DSU (se presentata nel 2017 – saldo al 31/12/2016)

  • DEPOSITI E C/C BANCARI E POSTALI: SALDO AL 31/12 E GIACENZA MEDIA ANNUA
  • TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI, CERTIFICATI DI DEPOSITO, BUONI FRUTTIFERI (per i quali va assunto il valore nominale)
  • AZIONI O QUOTE DI INVESTIMENTO, PARTECIPAZIONI AZIONARIE IN SOCIETA’ ITALIANE ED ESTERE QUOTATE, PARTECIPAZIONI AZIONARIE IN SOCIETA’ NON QUOTATE, MASSE PATRIMONIALI
  • ALTRI STRUMENTI E RAPPORTI FINANZIARI
  • CONTRATTI DI ASSICURAZIONE (per i quali va assunto il valore dei premi versati alla data del 31/12)
  • PATRIMONIO NETTO PER LE IMPRESE IN CONTABILITA’ ORDINARIA E VALORE DELLE RIMANENZE FINALI E DEL COSTO DEI BENI AMMORTIZZABILI PER LE IMPRESE IN CONTABILITA’ SEMPLIFICATA

NOVITA’

PER I DEPOSITI E/O CONTI CORRENTI BANCARI E/O POSTALI E’ NECESSARIO DICHIARARE ANCHE IL VALORE DELLA GIACENZA MEDIAIN ASSENZA DI TALE VALORE PRODURRE GLI ESTRATTI CONTO TRIMESTRALI E/O MENSILI RIFERITI A CIASCUN DEPOSITO/CONTO CORRENTE.

PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI PATRIMONIO POSSEDUTO E’ NECESSARIO INDICARE:

  1. IDENTIFICATIVO RAPPORTO
  2. C.F. DELL’OPERATORE FINANZIARIO
  3. DATA INIZIO E FINE DEL RAPPORTO FINANZIARIO

PATRIMONIO IMMOBILIARE relativo al 31/12 dell’anno precedente la compilazione della DSU (se presentata nel 2017 – valore ai fini IMU/IVIE al 31/12/2016)

  • VISURE E/O ALTRA CERTIFICAZIONE CATASTALE (ATTI NOTARILI DI COMPRAVENDITA, DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE, ETC…); SE CONOSCIUTA PER I FABBRICATI È SUFFICIENTE LA RENDITA CATASTALE E PER I TERRENI AGRICOLI IL REDDITO DOMINICALE
  • VALORE DELLE AREE EDIFICABILI
  • QUOTA CAPITALE RESIDUA DEL MUTUO (certificazione banca e/o piano di ammortamento)

NOVITA’

  • DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE IL VALORE AI FINI IVIE DEGLI IMMOBILI DETENUTI ALL’ESTERO
  • ATTO NOTARILE DI DONAZIONE DI IMMOBILI (solo in caso di richiesta di prestazioni socio-sanitarie residenziali a ciclo continuativo)

PORTATORI DI HANDICAP

  • CERTIFICAZIONE DELL’HANDICAP (denominazione ente, numero del documento e data del rilascio)

NOVITA’

  • RETTA PAGATA PER IL RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI (nell’anno precedente la presentazione della DSU)
  • SPESE PAGATE PER L’ASSISTENZA PERSONALE (detratte/dedotte nell’ultima dichiarazione dei redditi presentata; non deve essere inserita la spesa per BADANTE/COLF)

AUTOVEICOLI E IMBARCAZIONI di proprietà alla data di presentazione della DSU

NOVITA’

  • TARGA O ESTREMI DI REGISTRAZIONE AL P.R.A. DI AUTOVEICOLI E MOTOVEICOLI (di cilindrata pari o superiore a 500cc) PER OGNI PERSONA DEL NUCLEO FAMILIARE;
  • TARGA O ESTREMI DI REGISTRAZIONE AL R.I.D. DI NAVI E IMBARCAZIONI DA DIPORTO PER OGNI PERSONA DEL NUCLEO FAMILIARE

Fonte: http://www.acchiappalanotizia.it/isee-le-famiglie-disabili-nuove-modalita-calcolo/